La legionella sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: si riscontrano nelle sorgenti, comprese quelle termali, nei fiumi, laghi, vapori, terreni. Da questi ambienti esse risalgono a quelli artificiali come le condotte cittadine e gli impianti idrici degli edifici, come i serbatoi, le tubature, le fontane e le piscine (sono state rilevate anche in fanghi di fiume o torrente, o argilla per manufatti in terracotta).
Le condizioni più favorevoli alla proliferazione sono:
- condizioni di stagnazione;
- presenza di incrostazioni e sedimenti;
- biofilm;
- presenza di amebe.
I batteri, inoltre, possono sopravvivere con una temperatura dell’acqua compresa tra i 5,7 e i 55 °C, mentre hanno il massimo sviluppo con una temperatura dell’acqua compresa tra i 25 e i 42 °C. Da evidenziare la loro capacità di sopravvivenza in ambienti sia acidi, sia alcalini, sopportando valori di pH compresi tra 5,5 e 8,1.
Per quello che concerne il condominio è importante effettuare il controllo da parte dell’amministratore sopratutto negli stabili che hanno l’acqua calda centralizzata.
Il battere infatti è infettante per insufflazione, ovvero respirandone i vapori, laddove vi siano soggetti a rischio. Non esiste alcun rischio ingerendolo, infatti la legionella non varia la potabilità dell’acqua.
Nel caso venga riscontrata la presenza su un impianto il Ministero della Sanità pone delle Linee Guida.
- Presenza da 1000 a 6000; Controllare periodicamente i punti critici
- Presenza da 6000 a 10000; Sanificare
Oltre questi valori Sanificare e disincrostare la rete
Noi offriamo sia il servizio di prevenzione e controllo che quello di bonifica avvalendoci di Biologi ed impiantisti che uniscono le rispettive conoscenze per proporre la soluzione più efficace e sicura.